lunedì 1 dicembre 2014

Come si cambia....

Per non morire. Diceva una canzone.
Ne è passato di tempo dal mio ultimo post. Non sono mai stata una blogger prolifica, anche perché non è che il mio blog abbia mai suscitato tutto questo interesse. Lo faccio principalmente per me, perché sono sempre stata una che ha amato scrivere (più che altro a penna) per sfogarsi un po' o per raccontarsi, e credo che sia arrivato il momento di aggiornare la situazione anche qui indipendentemente da chi la leggerà.
L'anno scorso a ottobre ho cambiato vita.
E con cambiare vita intendo principalmente aver mollato il fidanzato e aver cambiato casa.
Ora vivo a 2 km a mezzo da lavoro contro i 45 di prima, quello che risparmio in benzina lo spendo di affitto ma almeno non rischio la vita per la strada e riesco bene o male a gestire la casa senza dover ricorrere alla donna delle pulizie.
Anche perché adesso la mia casa è molto più ridotta dei 200 metri quadri della casa che il mio ex volle per Grosseto. Anche a me piaceva, non lo nego, ma non era facile da mantenere e dovevamo per forza ricorrere alla donna delle pulizie (e via 200 € al mese. Ci son modi migliori per spendere i soldi).
A volte penso che ho aspettato troppo, ho sofferto troppo senza fiatare anche perché le volte che mi ero provata a fargli capire che c'era qualcosa che non andava guarda caso la colpa era sempre la mia, alla fine del discorso.
Ora mi sento di aver riacquistato non solo la mia libertà, ma me stessa. Mi sono ritrovata. E me lo dicono tutti, che Ilaria è tornata.

Questa è una foto scattata dal mio attuale (e spero definitivo!) fidanzato, che è anche il mio collega (non "un" collega, visto che mandiamo avanti l'ufficio del vivaio da soli), il 28 giugno scorso al soundcheck dell'unico concerto dei Goosebumbs del 2014. Ora ho i capelli corti, un bob scalato che mi fa perdere 0 tempo per asciugarmi la testa a confronto con la chioma di prima! Del resto si sa, quando una donna fa qualche grande cambiamento nella sua vita di solito cambia anche i capelli.

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