mercoledì 14 marzo 2012

The Collector - John Fowles


Un po' meno di un mese fa ho deciso di leggere questo libro, perché adoro Steven Wilson e uno dei pezzi del suo ultimo album, Index, probabilmente non sarebbe esistito (parole sue) se lui non avesse letto The Collector, di John Fowles.
Ero troppo curiosa, capite. Non potevo non leggerlo. Adoro Index, il suo testo perverso e oscuro e l'arrangiamento musicale che ti trascina in un vortice di sensazioni contrastanti.
Me lo sono letto in tre giorni, sul mio Kindle, tutto d'un fiato. Versione originale, perché in italiano non c'era, ma credo sia stato meglio così.
Non avevo mai letto niente di John Fowles e devo dire che è un autore eccezionale. Non riuscivo a smettere di leggere, e per me questa è una delle regole per definire un libro come ben scritto. Il punto di vista della narrazione cambia a metà libro ma non dà fastidio.
E' la storia di un collezionista di farfalle, evidentemente sociopatico, che si innamora di una ragazza con cui non ha mai parlato e per conquistarla decide di rapirla e rinchiuderla in una casa isolata, con la speranza che lei possa apprezzarlo per quello che è e amarlo a sua volta.
Alla fine mi sono sentita scossa e come svuotata delle forze. Ammirevole la capacità con cui Fowles costruisce i dialoghi, con un modo tutto suo di riportare il discorso diretto tra i due protagonisti (leggetelo e capirete perché).
Totally gripping.