giovedì 23 dicembre 2010

Sperare o non sperare

Giornata piovosa. L'ennesima.
Mi ritrovo come ogni giorno a cercare di fare il mio meglio per portare avanti questa tesi, pur cosciente del fatto che non è colpa mia se sono in ritardo. Se solo la prof non mi avesse corretto sei capitoli tutti insieme (uno, tra l'altro, neppure le è arrivato) e se non mi facesse andare a Modena ogni volta per farmi vedere le correzioni ma me le inviasse per email (visto che ci hanno benedetto con internet!)...
Ma la Storia non si fa con i "se". Lo so bene.
Mamma si è laureata il 16 dicembre con 110 e lode e già pensa alla specialistica. Dio solo sa dove la trova la forza (e la voglia) di studiare.
Io più vado avanti più penso che una triennale e una specialistica a poco servano se il datore di lavoro non vuole che l'esperienza. E' anche vero che non ho una laurea in patatine, ma in lingue straniere, e ho anche una certificazione di lingua Inglese di massimo livello. Sto pure scrivendo la mia tesi in inglese, e spero serva a qualcosa anche questo. I miei 5 mesi di esperienza lavorativa all'estero (on my own) varranno forse di più di due fogli di carta con su scritto che sono dottoressa e dottoressa magistrale? Forse sì.
Io continuo a sperare, perché nonostante gli sconvolgimenti politici di questi ultimi giorni voglio ancora cercare un motivo per cui io possa essere felice di essere italiana.

mercoledì 1 dicembre 2010

buone notizie

In senso ironico però. Ieri ho appreso che forse ho una ciste ovarica (devo fare degli esami per capire), più altri problemucci che non sto a dire. Sono tre giorni che non faccio altro che starnutire e ho il mal di testa perenne. A parte questo, la prof ancora non mi ha risposto quindi resto in attesa, sperando di riuscire a finire la tesi entro la fine dell'anno. Lui è in alt'italia e lo rivedrò il 10 dicembre, mamma il 16 si laurea e anche lei di salute sta sempre peggio (come del resto l'università italiana).
Stento a vedere qualcosa di positivo in questo grigio periodo di novembre-dicembre, ma spero di essere cieca.

venerdì 26 novembre 2010

November snow

Citando e trasformando un titolo famoso della storia del rock...
La neve a novembre non l'avevo mai vista, m'a d'altronde non avevo mai trascorso un novembre al di sopra dell'Emilia-Romagna. Sono a Bedizzole (BS) e stamattina mi sono alzata in compagnia di un manto morbido - e per fortuna poco spesso - che ricopriva la strada fuori casa e i tetti e le macchine e i marciapiedi e tutto il resto. Ora tira un vento micidiale e pioviscola. A Siena piove. Dovremmo (vorremmo) partire prima di pranzo, perché in appennino chissà com'è la situazione. Anzi, mo' controllo visto che ci sono. Ho fame, ma i muffins che ho fatto ieri sono in macchina, insieme ai biscotti all'arancia che avevo fatto giorni fa. Quindi sto qui al calduccio che è meglio. "Qui" sta per "in ufficio da Bob", visto che mi ha portata con lui. Stasera concerto dei Dario Straits, cover band dei Dire Straits in cui suona mio padre. Prima volta in pubblico. Lui è piuttosto nervoso, ma so che andrà tutto bene.
Io nel frattempo, tanto per aggiornare sulla mia tesi, sono quasi in fondo all'ultimo capitolo, così mi mancano solo la conclusione e l'introduzione (che dovrei metterci poco a scrivere) e i due abstract in italiano e in spagnolo (che credo scriverò a gennaio).
Il 14 o il 15 dicembre si laurea mia madre, e il 26 gennaio andremo a festeggiare opportunamente la sua laurea avvenuta e la mia da venire con un bel tatuaggio a testa.

mercoledì 29 settembre 2010

Cartolina dall'Oktoberfest (München)

Ci sono giorni che aspetti per un anno intero. Questi tre giorni a Monaco, sono fra questi. E' la mia seconda volta tra questa folla smisurata di gente di mille nazioni, colori e profumi che sembrano trovarsi solo lì, in quel fagiolo immenso che è il parco dell'Oktoberfest.
Cammino con le narici attente: non passa inosservato il profumo di dolci e zucchero filato delle bancarelle con le tende a strisce, ma neanche quello di birra che esce dagli enormi stand dei birrifici (lo stesso che è rimasto impregnato in molte delle persone che mi passano accanto). Ho il raffreddore, credevo che non sarei riuscita a sentire a fondo quest'accozzaglia di profumi, e invece sono così forti che non posso resistergli. O forse è il ricordo che me li fa sentire. Forse li avevo registrati troppo bene perché me li potessi scordare.
Qui l'allegria regna incontrastata, e le nazionalità, da tante che sono, si fondono in una. Sì, perché quando si brinda con un bel boccale pieno di birra a quanto pare siamo tutti fratelli.

giovedì 2 settembre 2010

Cartolina dai monti (Malcesine - VR)

E' incredibile come quassù l'aria sia così diversa..
Mille e settecento e più metri di altitudine, ma non si sentono se non quando le orecchie si tappano in funivia.
I piedi sull'erba verde e fredda, cammino piano, ascoltando il terreno.
Trovo una pietra piccola ma abbastanza piatta da permettermi di starvi sopra in piedi senza cadere. Spalanco le braccia e chiudo gli occhi.
Il vento mi trapassa. Il silenzio è così forte che quasi mi dimentico di esistere.
Sono posti in cui la natura ci mette a nudo: non possiamo far altro che essere chi siamo.

mercoledì 1 settembre 2010

1/4 di secolo

Ieri ho compiuto 25 anni. Non avevo realizzato la cosa finché non ho visto il messaggio di auguri di mia madre mandatomi poco dopo mezzanotte e visto la mattina, nonché quello di mio padre che mi augurava un "buon quarto di secolo". Eh sì, sono arrivata a 25. Il che di per sé non ha niente di eccezionale, non fosse che è l'eta in cui avevo previsto di terminare gli studi (come sarebbe normale, poi). Quindi questo compleanno è stato come un avvertimento, il segno che finalmente sto per arrivare al traguardo dei 5 anni universitari, un segno che fra poco dovrò tuffarmi nel mondo del lavoro (speriamo non di testa contro un muro di pietra). Aspettative? Zero. Voglia? Ancora meno. Paura? Tanta, tantissima. Se non altro parto avvantaggiata, dato che per un po' Lui resterà a lavorare a Brescia e, essendo stato nominato responsabile della sede di qui, anche se dovesse tornare a Siena qui dovrà tornarci almeno una settimana-10 giorni al mese. Perfetto. Ho detto che parto avvantaggiata perché a Siena sicuramente troverò poco, invece a Brescia con tutte le imprese che ci sono ci sarà qualcuno che avrà bisogno di una neolaureata in lingue, no?(Era una domanda per farmi coraggio, non smontatemi!)

giovedì 26 agosto 2010

Quotes of the day

Non si può mai dire se i genitori e i nonni dicano la verità.

Comincio a capire perché i fantasmi spesso gemano e ansimino da fare tanta paura. Non è per spaventare i loro successori. E' solo perché soffrono indicibilmente a respirare in un'epoca che non è la loro.


Noi abbiamo soltanto un posto nell'esistenza. Ci viene assegnato uno spazio di tempo fatto su misura per noi.


Ci sono delle ragazze che non son in grado di vedere che esiste un universo al di là del loro mascara.



(Jostein Gaarder - La Ragazza delle Arance)

martedì 24 agosto 2010

Cartolina da Bedizzole (BS)

L'aria della campagna del bresciano è calda. Un vento bollente soffia leggero leggero, quanto basta per muovere appena le foglie degli alberi. Sono sola.
I vicini ridono di cose che non posso comprendere ma ciò mi rende comunque allegra, contagiata da queste grasse risate che riempiono il vuoto.
Adesso il vento si è come arrabbiato, una folata ha quasi fatto cadere i panni che ho steso senza mollette. L'avevo sottovalutato e se l'è presa.
Per un po' l'aria sembra raffreddarsi, ma mi accorgo che è un attimo soltanto.
Le torride carezze del sole tornano indisturbate ad impregnare i marciapiedi, le case, le strade e i cani nei cortili senza quello schiaffo di freschezza che le possa mitigare.

domenica 22 agosto 2010

Porcospini su twitter

Finalmente i Porcupine tree sono entrati a far parte della marea di utenti di Twitter!
per gli appassionati della band, ecco il link al loro profilo.

Partorire e morire

Che razza di Paese... Una donna si appresta a vivere il giorno più stancante e doloroso (di dolore fisico, ovviamente) ma più bello della sua vita e si ritrova a morire, pur avendo dato alla luce un bimbo sanissimo. Fino a che punto può arrivare la mala sanità in questo Paese? Noi future madri dovremo forse pensare a un parto in casa, per essere sicure di sopravvivere?

Today's playlist

1) Eels - Spectacular girl

2) Pink Floyd - Summer '68

3) Ludovico Einaudi - Ora

4) Blackfield - Lullaby

5) Porcupine tree - The sky moves sideways

6) Ozric Tentacles - Myriapod

7) Radiohead - Fake plastic trees

8) Subsonica - Il cielo su Torino

9) Pendulum feat. Steven Wilson - The Fountain

10) The Pineapple Thief - Wake up the dead

sabato 21 agosto 2010

convivenze

Stasera o domattina (ancora lui non ha deciso) torneremo a Brescia, dove lui lavora per il periodo estivo. così tornerò in modalità pallina da ping-pong, dato che poi il 2 torniamo a Siena per visite mediche varie di entrambi (più alcuni doveri per me). Non ho nessuna voglia di partire, ma devo dire che stare a Brescia con lui non è male. E' stata una convivenza "forzata", nel senso che non avevamo programmato di ritrovarci a vivere insieme, ma una serie di circostanze ha fatto sì che ciò accadesse e... Beh, ora ci ritroviamo a vivere insieme e a gestire una casa da soli, cosa che ci riesce bene dato che lui ormai ha trent'anni suonati (lo so che non vuol dire niente, ma nel suo caso sì) e io sono una bravissima casalinga (sarei perfetta se sapessi cucinare bene). Gli unici e inevitabili screzi che ci sono sono quando, ovviamente, lui mi riprende per qualcosa che ho fatto (o che non ho fatto), maniacale e perfettino com'è, oppure quando io mi inacidisco perché passa la serata alla playstation parlandomi a monosillabi (succede a molte coppie, lo so, per questo bisognerebbe evitare di regalare consolle ai propri uomini e sperare che non abbiano i soldi per comprarsela da soli!). Ahem, comunque, a parte questo, tutto ok. Se la convivenza dovesse continuare, però, non so per quanto potrò ancora reggere dato che mi devo laureare a novembre e ancora non ho un lavoro. Lo troverò mai?? Non pensiamoci va' che è meglio...

giovedì 19 agosto 2010

Today's playlist

1) The Pineapple thief - Preparation for meltdown

2) Rammstein - Spielt mit mir

3) Sautiva - Parenoia

4) Savatage - Chance

5) Annihilator - Fun palace (live @ masters of rock)

6) Vanden Plas - Holes in the sky

7) Porcupine tree - Fadeaway

8) America - Ventura highway

9) Sting - Mad about you

10) A Perfect Circle - Weak and powerless

sabato 14 agosto 2010

pioggia


Sono ore che piove.. Normalmente sono molto metereopatica, quindi con una ipersensibilità verso i cambiamenti del tempo. In una giornata come oggi avrei dovuto stare male tipo mal di testa e rincoglionimento, ma invece (e faccio le corna) per ora tutto ok. Anzi, mi sto facendo piacevolmente cullare da questo timido incedere dell'acqua, dal rumore delicato e ripetuto delle gocce che si infrangono a terra. Non c'è niente di più rilassante, a parte forse il rumore del mare (ma si tratterebbe sempre di acqua). A volte mi chiedo se davvero la pioggia non abbia una funzione purificatrice, se non ci sia davvero mandata per lavarci, temporaneamente, di dosso le nostre preoccupazioni e le nostre angosce (e, perché no, per chi è religioso, che non è il mio caso, anche i peccati).

Today's playlist

1) In Flames - Embody the invisible

2) Megadeth - Hangar 18

3) Fratelli Calafuria - Di Getto

4) Jeff Buckley - Last Goodbye

5) Sigur Ros - Vid spilum endalaust

6) Porcupine tree - Way out of here

7) PFM - Celebration

8) ELP - Lucky man

9) Ludovico Einaudi - Divenire

10) Planet Funk - Paraffin

New London Apple Store

http://www.youtube.com/watch?v=Nqlhzve4BOw

Stanno per aprire un nuovo Apple Store a Londra... A Covent Garden!! Una delle mie zone preferite di quella città meravigliosa! Ed è il più grande del mondo.

Timon e Pumbaa


Ma allora esistono davvero!!! Ricordate, spero, i due simpaticissimi personaggi de Il Re Leone della Disney (peraltro spudoratamente scopiazzato da Kimba il leone bianco, ma non lo diciamo)! Sembra davvero che l'ipotetico Timon stia parlando all'ipotetico Pumbaa e che Pumbaa lo stia ascoltando! Fantastici.

venerdì 13 agosto 2010

materia oscura




«
È una situazione alquanto imbarazzante dover ammettere che non riusciamo a trovare il 90 per cento [della materia] dell'Universo. »

Queste le parole di Bruce H. Margon, astronomo all'università di Washington. E che ci crediate o no, le cose stanno così. Ma non per il motivo più logico che potrebbe venire in mente, ossia che l'universo è talmente vasto che in realtà quello che finora è stato visto dai telescopi rappresenta solo il 10% di un ipotetico totale. Il 90% che sfugge all'occhio è infatti quotidianamente fotografato e ripreso dai telescopi, solo che non si vede. O meglio, se ne vedono solo gli effetti. Sto parlando della cosiddetta "materia oscura" (in inglese dark matter, il titolo di questo blog). E' oscura perché non la vediamo, ma ne percepiamo solo gli effetti gravitazionali, non evidenti come lo è la luce. E' uno dei tanti misteri del cosmo, in quanto dato che non è mai stata veramente fotografata la sua esistenza si ipotizza soltanto. In realtà è un'ipotesi con basi scientifiche piuttosto fondate, dato che gli effetti gravitazionali di questa gigantesca massa di energia che collega tutto l'universo come un'immensa ragnatela invisibile sono evidenti. Gli scienziati hanno anche provato, con una serie interminabile di calcoli, a misurare la sua massa e la sua energia: essa costituirebbe, infatti, circa il 23% dell'energia dell'universo e circa l'85% della sua massa. Mica male, eh?

Waiting

"Waiting... to be born again

Wanting... the saddest kind of pain
Waiting for the day when I will crawl away

Nothing is what I feel
Waiting... for the drugs to make it real
Waiting... for the day when I will crawl away

Waiting... to be disciplined
Aching... for your nails across my skin
Waiting... for the day when I will crawl away"


La mia vita è tutta un'attesa.. Attendo che facciano sapere a lui per quanto ancora dovrà lavorare a Brescia, attendo che la mia prof torni dalle vacanze, attendo la fine della mia carriera universitaria che mi sta correndo in contro, sempre più veloce, attendo che mia madre si riprenda da una brutta broncopolmonite (diventata poi pleurite). Speriamo che almeno una di queste attese finisca presto.

Sogni

Io che tanto sono avversa a preti e pretini, matrimoni in chiesa e vestiti bianchi, io che mi vorrei sposare in comune e possibilmente nel mio comune (Siena, vi immaginate, esci dal comune appena sposata e ti trovi davanti la piazza più bella del mondo) mi sono ritrovata a fare un sogno in cui mi sposavo in chiesa e vestita di bianco. ORRORE!!!! Mi sono svegliata con l'angoscia. Che poi lo sposo manco si vedeva! Il che vuol dire che il mio ragazzo nel sogno non è stato neanche lontanamente preso in considerazione. Ma per questo poco male. Ciò che mi ha terrorizzato è stato proprio quel candido abito svolazzante tipo bomboniera con velo a strascico, sai quello che si vede in tutti i matrimoni americani grande stile (non fosse che, a un certo punto, ci ho rovesciato sopra lo Champagne - e io ODIO lo Champagne. Viva lo spumante!). Insomma... mica mi sono capita. Di solito uno sogna cosa che vorrebbe, a parte quando fa gli incubi. Non è detta, lo so, ma se si tratta di matrimonio (cosa che mi sono trovata a volere solo adesso, dopo anni in cui mi sono sempre detta "non mi voglio sposare") di solito... vabbè, a parte che non mi era mai capitato di sognarlo, quindi non posso fare paragoni, però insomma.. già è drammatico sognarlo, poi pure in chiesa..
Tanto per precisare, non è che non mi voglio sposare in chiesa per fare l'alternativa, è solo che siccome non ci vado mai (né la domenica né a Pasqua/Natale/altre ricorrenze) mi sembra da ipocrita sposarmici. Per quanto riguarda l'abito bianco è noto che sia simbolo di castità e purezza. Va da sé che oggi una a 25 anni non può (e soprattutto NON DEVE) essere casta e pura, giusto? Quindi me la spiegate l'utilità di un vestito bianco? Da studiosa di lingue e della semiotica (che studia tutti i codici, non solo quello linguistico), non posso non fare caso ai simboli. Se indosso un simbolo che non mi appartiene, mi sento una scema, c'è poco da fare. Datemi torto se volete, ma credo non faccia una piega. Non sarebbe poi molto più bello un vestito da sposa, che so, azzurro? O verde bosco? O arancione? O blu notte?








Today's playlist

1) Pink Floyd - Hey you


2) Disturbed - The curse


3) Battiato - L'era del cinghiale bianco


4) Debussy - Arabesque no. 1


5) Dire Straits - On every street


6) Queen - Crazy little thing called love


7) Porcupine tree - Dark Matter


8) Coldplay - Trouble


9) Dream Theater - Wait for sleep


10) Vanden Plas - Quicksilver

giovedì 12 agosto 2010

Tesizzando

E siamo arrivati alla tesi...
Dopo l'ultimo esame non proprio brillante, ma che per come è andato in generale è stato soddisfacente, ho iniziato a scrivere la mia tesi, più o meno verso fine luglio. Sono al terzo capitolo ora (esclusa l'introduzione) e sto iniziando a nutrire seri dubbi riguardo al laurearmi a novembre. So che non c'è fretta, che l'importante è non andare oltre aprile per non dover ripagare le tasse per intero, ma io non ce la faccio più, sinceramente. Dopo cinque anni (intervallati da cinque mesi di lavoro a Cambridge, UK) di duro studio sinceramente avrei voglia di iniziare a guadagnare qualche soldo. Anche perché ultimamente, tra concerti e spostamenti, ne ho spesi parecchi. Non so di preciso cosa ho intenzione di fare, anche perché non essendo mai entrata nel mercato del lavoro italiano non so di preciso cosa aspettarmi. So però con certezza che voglio cercare un lavoro in linea con i miei studi, quindi con il quale io possa utilizzare le lingue da me studiate (inglese e spagnolo soprattutto). Non amo fare l'interprete e ancor meno la traduttrice (troppo alienante), ma se ci fosse da farlo per sopravvivere, perché no? Poi avrò il tempo di cercare qualcos'altro. Solo che, non facciamoci illusioni, non si inizia con questi lavori, perché per guadagnare qualcosa facendo l'interprete o la traduttrice si deve aver collezionato un bel po' d'esperienza, sennò non ci campi mica. Lui intanto sta lavorando a Brescia (anche se ora è in ferie fino al 22), in via temporanea ma neanche tanto, nel senso che potrebbe anche diventare una sistemazione definitiva nel caso in cui il boss decidesse che è meglio che ci resti. Questo significherà che dovrò cercare lavoro da quelle parti, se voglio vivere con lui. E dato che la casa sarebbe a spese dell'azienda, non sarebbe un'opzione da scartare. Ne ho tante di preoccupazioni per la testa (come al solito), ma sinceramente non mi voglio angosciare troppo. Fasciarsi la testa prima di rompersela non va mai bene, non è un modo per non restare delusi ma semplicemente un atteggiamento sbagliato, controproducente. Sì, perché ci impedisce di vedere il positivo in quello che stiamo facendo, di scorgere un sentiero meno pericoloso che non avevamo visto prima. Quindi, per il momento, continuo a scrivere la mia tesi (in Inglese!) e aspetto che la mia relatrice rientri dalle ferie (il 30 Agosto... :/) per preoccuparmi sul quando effettivamente potrò laurearmi. E poi voglio godermi il tempo da universitaria che mi resta, sempre ovviamente facendo il mio dovere, come di consueto, perché volenti o nolenti è il periodo migliore, anche se quello con meno soldi in entrata!

Today's playlist

) Vanden Plas - I'm in you

2) The Mars Volta - Wax Simulacra

3) Radiohead - Pyramid song

4) Björk - Joga

5) Porcupine tree - Blackest eyes

6) Rammstein - Stein um stein

7) Creed - What if

8) Annihilator - Crystal Ann

9) Roberto Cacciapaglia - Nuvole di luce

10) Genesis - Horizon's

mercoledì 11 agosto 2010

Today's playlist

1) Marillion - Script for a jester's tear


2) Genesis - Carpet Crawlers


3) Pink Floyd - Dogs


4) Tool - Aenima


5) Tori Amos - Baker baker


6) Pendulum - Watercolour


7) Porcupine tree - Access denied


8) The Pineapple thief - Nothing at best


9) Dire straits - Romeo & Juliet


10) Dream Theater - Learning to live

venerdì 6 agosto 2010

Today's playlist

1) Fratelli Calafuria - La nobile arte

2) Fuzz Fuzz Machine - Beyond

3) Tori Amos - Snow cherries from France

4) Gianna Nannini - Nuova era

5) Guano Apes - Pretty in scarlet

6) Marla Singer - Brucerò

7) Porcupine tree - Radioactive toy

8) Tool - The patient

9) No-man - Watching over me

10) Syd Barrett - Terrapin

giovedì 5 agosto 2010

Today's playlist

1) Rammstein - Ich will

2) In Flames - Ordinary story

3) Steven Wilson - Only Child

4) Negrita - Bambole

5) Whitesnake - Sailing Ships

6) King Crimson - Moonchild

7) Elio e le storie tese - Gargaroz

8) Enya - Caribbean blue

9) Blackfield - My gift of silence

10) Alanis Morissette - Princess familiar (mtv unplugged)

mercoledì 4 agosto 2010

today's playlist

1) Ozric Tentacles - Oolong oolong

2) Blackfield - Thank you (Alanis Morissette cover)

3) Opeth - Harvest

4) Anathema - Everything

5) Porcupine tree - Normal (acoustic version)

6) Megadeth - Train of consequences

7) Jethro Tull - Aqualung

8) Pink Floyd - Flaming

9) Pantera - Cemetery gates

10) Roberto Cacciapaglia - Sillaba

martedì 3 agosto 2010

Today's playlist

1) In Flames - Alias

2) Pendulum - Crush

3) Eels - Spectacular girl

4) Porcupine tree - Sever

5) Sting - Fragile

6) Giovanni Allevi - Il nuotatore

7) Iron Maiden - Can I play with madness

8) Anathema - Get off get out

9) The Pineapple thief - Barely breathing

10) A Perfect Circle - Passive

giovedì 29 luglio 2010

quotes of the day


"I have been fascinated by artists - and still am - that I actually don't like."

"When you're young you tend to align your personality to a particular kind of music, and it is usually the kind of music your parents hate the most."

"Curiosity is so underrated an attribute!"


"When you're writing you have that freshness that the people who will one day hear the music will bring to it."

Steven Wilson


domenica 13 giugno 2010

insonnia

Buonanotte a chi riesce a dormire...
Buon lavoro a chi sta lavorando di notte...
Io non ho sonno. Ogni tanto mi succede, specie quando ho mille preoccupazioni per la testa. Sono appena tornata dal cinema di Sinalunga (Si) dove sono stata, con la mia dolce metà e una coppia di nostri amici, a vedere Prince of Persia. Una serata tranquillissima, in relax e in compagnia. Fatto sta che quando entri sotto le coperte e il tuo lui si addormenta perché sono tre giorni che dormirebbe e basta, tu ti metti a pensare, se non hai sonno. E io mi sono messa a pensare ai miei ultimi due esami i cui appelli si avvicinano pericolosamente, al fatto che non ho più né voglia né forza di studiare e mi sto facendo scivolare il tempo dalle mani, ai turisti che verranno a Siena ad occupare la nostra casa in affitto e ai quali dovrò pensare io in assenza di mamma che in ferie per dieci giorni, alla tesi che devo iniziare a scrivere (in inglese), a quanto avrei voglia di un po' di mare, ai miei tre o quattro chili di troppo, al lavoro che non so se troverò, ai soldi che ho speso per tutti i concerti che sono andata e andrò a vedere quest'anno, ai miei amici lontani eppure vicini col cuore e la mente, a quanto avrei voglia di parlare di tutto questo con lui adesso, oppure a quanto vorrei che semplicemente si voltasse, mi prendesse la testa fra le mani e mi baciasse dolcemente.
Stavo scivolando rapidamente nella paranoia più nera, per questo sono venuta qua in sala, sul divano, a scrivere delle mie fisime per cercare di dar loro una forma, per guardarle negli occhi una volta messe per iscritto, per vedere se davvero fanno così paura come credevo. Non so se funzioni da terapia, ma mi sento già meglio. Adesso proverò a tornare a letto, sperando che il suono ritmico e caldo del suo respiro mi culli e mi faccia venire sonno. Altrimenti può anche darsi che torni qua a scrivere, ma non ve lo auguro. Di nuovo buonanotte.

domenica 30 maggio 2010

hearts








waiting


Reduce da Bibbstock 5 e dal fantastico concerto dei Freak Kitchen , sto aspettando i risultati della prima parte della certificazione di Spagnolo che ho fatto il 27 maggio... Li hanno ovviamente messi solo in bacheca al centro linguistico, mica su internet. Così devo aspettare a domani e sperare di trovarci qualcuno quando chiamerò per farmi leggere il mio risultato. Comunque, dico... ma sul sito no???? Troppo impegnativo evidentemente.
Nel frattempo sto studiando (anche se è da ieri che non faccio un tubo) per gli esami del 28 giugno e del 20 luglio, più penso alla tesi a tempo perso.
Ieri mamma mi ha spedito via mail l'introduzione della sua tesi! Che emozione... L'ho dovuta correggere perché aveva qualche lacuna in materia di italiano accademico... XD
Stasera andiamo a Brescia (io e il mio amore, perché sta lì in trasferta per tre mesi e per fortuna ha trovato un appartamento da prendere in affitto), sperando di non trovare troppo traffico. Che bello, torniamo a fare gli sposini come l'anno scorso! Solo che quest'anno non c'è la piscina...
Pazienza, mi consolerò con la vasca da bagno!! :D


domenica 16 maggio 2010

quotes of the day

Com'è possibile che la religione, la quale pretende di essere più profonda di qualunque altra cosa, capisca l'umanità meno di qualsiasi ufficio del personale nel Paese?



Perché la religione è così deludente? Ti aspetti che ti dica cose che non sai, e invece non fa altro che ripeterti quello che già sai e che molto tempo fa hai deciso che è sbagliato.



"Noi siamo i pensieri di Dio?", chiede un manifesto. No, rifletto. E' il contrario.





(all quotes from Che fine ha fatto Mr. Y/The End of Mr. Y by Scarlett Thomas)


almost done

Ok... manca poco. Ovvero due esami, una certificazione di Spagnolo che darò il 27, e la tesi. Quindi per Novembre penso di farcela. Intanto la mia vita scorre tra musica, libri e amore, cercando di far bilanciare il tutto aggiungendo a volte anche gli amici e la famiglia.
Il 22 (o forse il 21, ancora non ho deciso) partirò per Bibbona, diretta verso la nostra reunion annuale, cioè la reunion del pinkfloydsound forum durante la quale si suona, ci si diverte, si mangia, si beve, si cazzeggia. Mi mancano tutti quanti.
Proprio adesso che torno da Modena in via definitiva, a fine mese, manderanno il mio amore a Brescia in trasferta per lavoro, per tre mesi. Se riesce a trovare una casa in affitto (a spese della ditta, ovviamente) bene, sennò toccherà continuare a vedersi solo il fine settimana anche d'estate. Che palle. Far stare in piedi una storia così richiede sforzi enormi di sopportazione - per quanto ovviamente possa esserci di peggio -, e sinceramente speravo che una volta tornata da Modena ci saremmo potuti godere il nostro meritato tempo insieme. Fortuna che da una settimana a questa parte sto a Modena solo tre giorni, sennò impazzirei. Che poi ho pure litigato di brutto con quella testa di minchia che mi ritrovo tra le coinquiline, roba da non credere che esista al mondo una donna così stupida. Comunque, manca poco quindi adotterò (come sto già facendo) la regola "Non ti curar di lor, ma guarda e passa".

Statemi bene.

mercoledì 17 marzo 2010

It's Porcupine tree AGAIN


Ebbene sì! 14 luglio 2010, al Pistoia Blues. Non riesco a credere al fatto che li vedrò (ma soprattutto sentirò) per la seconda volta live in meno di un anno!!! Ieri ho comprato i biglietti, uno per me, uno per Lui e uno per daddy. Non ricordo quand'è stata l'ultima volta in cui sono andata a un concerto con babbo, ma dev'essere stato diverso tempo fa. Nel dirlo a mamma mi è quasi dispiaciuto so che anche lei verrebbe volentieri a un concerto con me, ma non abbiamo proprio gli stessi gusti. O comunque non esattamente identici. E d'altra parte neanche potrei portarceli tutti e due.. Comunque sia, spero di andare a un concerto con lei al più presto perché sarebbe divertente. Mi ricordo il mio primo concerto rock, fu proprio con lei. Andammo a vedere Ligabue, che ancora non era famoso, all'epoca di Lambrusco coltelli rose e pop corn. Sarà stata l'estate del '92. Festa de L'unità a Siena. Lo ricordo come se fosse ieri. E ricordo anche il gilé improbabile che indossava il Liga. Adesso si è rinfinocchito talmente tanto che mi viene il vomito ad ascoltare i suoi pezzi.
Ma tornando ai miei adoratissimi porcospini.... Non so esprimere a parole la mia gioia. E' stato il concerto più bello della mia vita, per quanto ne abbia visti diversi, e sono certa che il prossimo non sarà da meno. E poi molto probabilmente verrà giù anche Stefano, il "colpevole", nel senso che mi ha attaccato la porcupinite-wilsonite acuta che non si cura, così finalmente riusciremo a vederli insieme! E finalmente lo presenterò a Lui. Ci tengo che si conoscano.

lunedì 15 marzo 2010

quote of the day

Che sporco traditore sa essere il cuore
senza la gran bella testa trepidante di una donna!

[Irene Bernardini, Vanity Fair no. 10/2010]

martedì 9 marzo 2010

Let it snow... ma anche no!!




Ennesima nevicata. E dire che è il 9 marzo e fa più freddo di come fu a Dicembre. Non so mica se resisto senza dare di matto! Spero proprio che non geli o che non vengano tipo 30 cm di neve, perché giovedì devo andare a Bologna per il tirocinio, verso le una, e venerdì devo andare a casa (dopo 8 ore di tirocinio sempre a Bologna). Tra l'altro venerdì è pure sciopero generale, ma fanculo tanto io vado con il pullman della Sena. Al limite mi affiderò a un taxi per farmi portare all'autostazione.
A parte questi deliri sul tempo e sulla logistica, direi che oggi è andata piuttosto bene. Ho infatti potuto parlare con la Poppi stamattina per la mia tesi, ed è rimasta entusiasta del materiale che avevo trovato. E poi le è anche piaciuto come voglio sviluppare la mia analisi. Mi ha dato consigli, è stata carinissima. D'altronde la sua disponibilità è uno dei motivi per cui ho scelto di laurearmi con la sua materia (Comunicazione Interculturale e varietà della lingua Inglese).
Domani lezione di mattina proprio di fianco a casa, ma nel pomeriggio avrò lezione di spagnolo in Corso Emanuele, dall'altra parte rispetto a via Emilia centro.... Speriamo che non congeli stanotte sennò domani pattino!!!

venerdì 12 febbraio 2010

Elio & le storie tese - live @ Teatro verdi, Firenze.


Che figata! Non li avevo mai visti dal vivo. Cioè, li avevo sentiti suonare in tv ma non ero mai stata a un loro concerto. Spaccano veramente di brutto. E la corista è spettacolare! La voglio da mettere sul comodino di camera (anche Faso, per cui provo un amore incontenibile)!

E poi ci sono andata con Lui, il che ha reso tutto ancora più bello, se possibile.

Il teatro rappresenta un valore aggiunto ulteriore per una band che suona dal vivo, e poi spesso come loro. Sì perché l'atmosfera teatrale è unica, ti senti come a casa accanto al caminetto, la gente fa casino lo stesso ma in maniera composta (per quanto composta possa essere a un concerto degli Elio e le storie tese).

Christian Mayer è decisamente la dinamica fatta persona, e suona come se la sua vita fosse legata a doppio filo con le sue bacchette. Faso... beh, Faso è uno dei bassisti migliori in circolazione, lo sappiamo. E' miele per le orecchie. E fa pure i ballettini coreografici, il che è un altro punto in suo favore. E poi cazzo, quel basso è stupendo. Rocco che spippola con la tastiera per fare la vocina ultrasonica poi, non ha prezzo. Cesareo in versione canarino che tra lui e la chitarra facevano luce, mi ha davvero commossa quando ha iniziato a cantare Alfieri. E' un chitarrista eccezionale, e fortunatamente non è un cantante, ma ci ha messo il cuore quando cantava, lo stesso che ci mette quando suona. Elio... è Elio. Dal vivo è una bestia, e ha un'estensione vocale raccapricciante. Prende certe note talmente basse che ti chiedi se esistano, e talmente alte e di petto che ti chiedi se non possa scoppiare da un momento all'altro. Paola, la cantante/corista è davvero bravissima. Voce da cantante stile anni '50 ma più piena ancora, precisa come uno sputo, gioiosa, solare. Perfetta.

Insomma, voto 110 e lode al miglior gruppo d'Italia.


giovedì 11 febbraio 2010

quote of the day

"La paura di conoscere è la paura di conoscersi,
che è la paura di cambiare"

La prof.ssa Carolina Scaglioso durante una lezione di Pedagogia Interculturale
all'Università per Stranieri di Siena, A.A. 2006/2007

aiuto....

Ho bisogno che qualcuno recuperi la mia voglia di studiare...
Sarà che sto studiando ininterrottamente da dicembre per quest'esame di Economia (e per quello di Inglese), sarà che ogni giorno che passa guardo il telegiornale e mi cascano le braccia perché non so se mai riuscirò a trovare un lavoro... Sarà che ho bisogno di uscire dalla mia condizione di studentessa ma non ne ho più la forza, dopo quasi 5 anni...
So che probabilmente le persone che si sentono così in questo momento sono molte, non sono certo l'unica, quindi là fuori ci sarà pur qualcuno che mi capisce..
Ho appena terminato la parte sui Trust e, prima di buttarmi a corpo morto sulla finanza islamica, ho deciso di finire di ripassare l'articolo di inglese che avevo cominciato ieri in uno slancio di ottimismo.
Non mi invidiate, eh?
Non passa giorno in cui non mi svegli con il pensiero di me seduta a una scrivania a lavorare per un'impresa di import-export, o dietro una cattedra a insegnare a ragazzi stranieri. Prima o poi succederà, mi dico. Ma è un momentaccio tale che non mi viene proprio spontaneo pensarlo.

Mi sto specializzando in lingue per l'impresa e le imprese italiane stanno collassando.

So che non dovrei essere il solito bicchiere mezzo vuoto, ma ora proprio non ci riesco a pensare positivo da questo punto di vista.
Mia madre ogni volta che intacchiamo l'argomento mi ribadisce la sua preoccupazione, però poi mi dice "mi raccomando, però, non ti accontentare del primo lavoro che ti capita!". Eh certo, perché secondo te ho anche scelta? O forse dovrei dire "l'avrò", dato che la mia laurea è ancora lontana (forse novembre). Ma lei non ha colpa, cerca solo di essere realista da un lato e non buttarmi troppo giù dall'altro. Io preferisco non pensarci, quando ci riesco. Raramente.

domenica 31 gennaio 2010

ingiustizie

Il titolo di questo post si riferisce al fatto che a volte, in ambito universitario è il caso mio ma vale per tanti altri ambiti, non importa quanto culo ci si sia fatti, se il prof (o chi in questione) ha deciso che non ci meritiamo quel voto, non ce lo darà.
Una delle mie prof di infatti si è divertita a farmi parlare per un buon quarto d'ora, poi mi ha fatto una domanda (e ho risposto bene), infine un'altra, alla quale si potevano dare 4 risposte in base cioè a 4 diversi autori. Io ho risposto a tre, perché quello che voleva sapere lei proprio non me lo ricordavo. Insomma... Mi voleva dare 20.
Ora, io posso anche accettarlo un 20 se me lo merito e se so che di più non posso fare, ma non era proprio questo il caso. E soprattutto, non era proprio la materia per cui mi potessi meritare un voto del genere. Insomma... dai... 20... Non sarà certo un genio, ma anche un coglione si dovrebbe rendere conto che il 20, per come mi esprimo in lingua, proprio non ci sta. Anche solo per questo. 20 si dà a chi non ha aperto bocca per non dare 18.
E il bello è stato che alla parte pratica che c'era stata la mattina, ovvero un'interpretazione in consecutiva, avevo preso 30. E non penso ce ne siano stati altri. Magari poteva anche tenerne conto, no?
Ma non pensiamoci. Anche perché adesso sono a casa con Lui e non voglio rovinarmi la domenica a pensare a cose successe ormai già qualche giorno fa. Mi rimbocco le maniche per la seconda volta, e le faccio capire quanto è stata idiota.

giovedì 7 gennaio 2010

Dovrei studiare...

....ma sono a pezzi. Dopo il quasi attacco di cistite di ieri, oggi ho mal di testa, raffreddore e mal di gola. Mi sento come se mi avesse stirato un tir. E poi il fatto che la roba che devo studiare per l'esame del 19 sia terribilmente noiosa e incredibilmente inutile non aiuta. Per la prima volta nella mia vita sto odiando studiare inglese. Anzi, forse è la seconda, dato che anche per prepararmi al Proficiency l'inglese mi ha fatto dare di matto. Così mi ritrovo qui a scribacchiare su questo blog mentre ingurgito litri di infuso di gramigna.
E poi che altro.... oggi sono un anno e cinque mesi che sto insieme a Lui e mi sembrano dieci anni. Mi sembra passata un'eternità da quel giorno in cui prese l'aereo e venne a Cambridge per "prendermi".
Ho trascorso il primo Natale tranquillo da non so quanti anni, e anche la Befana non è stata male. E poi tutto è più facile con Lui al mio fianco.
Il 5 febbraio arriveranno i risultati del Proficiency, il che vuol dire tra un mese. Ma non ci voglio pensare adesso, proprio no.
Tra le novità c'è un tatuaggio non ancora fatto, sto accordandomi con mio tattooer per un appuntamento a gennaio o a febbraio. Sarà il quinto della serie, e non certo l'ultimo.