venerdì 30 gennaio 2015

BB cream simplissime: la via di mezzo

Dopo diversi giorni di utilizzo della mia BB cream realizzata secondo la ricetta "BB cream simplissime" di Aroma Zone, ormai mi sono fatta un'idea.



Prima di questa avevo provato due BB cream (campioncini esclusi). Una dell'Erbolario, quella all'acido ialuronico, che trovavo ottimale dal punto di vista del colorito che mi lasciava al viso in quanto uniformava senza coprire, però di contro non idratava, e dovevo sempre mettere prima il primer dell'Erbolario per pelli normali o secche oppure una crema fatta da me che non fosse troppo pesante. L'altra che avevo provato era quella della SoBio Etic, che idratava poco di più ma che era troppo coprente e opacizzante. Praticamente un fondotinta mat.
La BB cream simplissime di Aroma Zone, invece, idrata tantissimo. Non ha un grande effetto coprente e anche l'effetto uniformante è molto blando, quello invece che fa è illuminare la pelle e donarle radiosità. Non sono ancora soddisfatta al 100% quindi penso che in futuro proverò a fare altre BB cream sempre di Aroma Zone oppure farò quella proposta da CarlitaDolce (www.carlitadolce.com), per ora comunque abbino a questa BB cream il mio fondotinta minerale leggermente più scuro della mia pelle (ricetta di CarlitaDolce) però soltanto su zigomi e naso. L'effetto tutto sommato mi piace, quindi penso che fino all'estate continuerò così, poi con la pelle abbronzata vedremo! 

La ricetta di questa BB cream la trovate qui, e al solito è in francese quindi ci vuole un dizionario per chi non lo conosce e poi è affrontabilissimo. 

Costo per fare 50 ml: 2 €
Tempo di preparazione: 20 minuti
Durata: 3 mesi

mercoledì 28 gennaio 2015

Il mio amico Karité

Se c'è una cosa che non può mancare in casa di una "spignattatrice" è il burro di karité.

Spesso in compagnia del cugino burro di cacao, il burro di karité è presente in tantissime creme, burri, stick labbra, creme contorno occhi, balsami capelli e chi più ne ha più ne metta. Questo perché è estremamente versatile, non è troppo unto, ha un consistenza FANTASTICA tanto che si può usare anche da solo direttamente su pelle e capelli per averli morbidi , idratati e nutriti. Il karité è una pianta che cresce in Africa e che produce una specie di ghianda piena di semini, e il suo frutto lavorato viene utilizzato non soltanto in cosmetica ma anche nella preparazione del cioccolato e di altri dolci "burrosi" di pasticceria.
E' spesso labile il confine tra cosmetica e cucina!
Potete trovare il burro di karité in ogni erboristeria, ma se volete risparmiare un pochino vi consiglio aromazone.com e la Farmacia del Borrello (eshop.farmaciadelborrello.it), siti da cui ormai mi rifornisco da tempo e che hanno prezzi davvero convenienti.

martedì 27 gennaio 2015

Crema magica alla rosa: mai più senza!

Oggi dedico un intero post a una crema che ho fatto che è la riproduzione di una famosa crema per contorno occhi di una nota marca cosmetica ecobio (la cui crema in questione costa 10 euro per soli 15 grammi di prodotto!!!). La ricetta è di CarlitaDolce (www.carlitadolce.com), l'ho rifatta pari pari con gli stessi ingredienti e gli stessi dosaggi e... magia!!! E' venuta fuori una crema stupenda e molto, molto particolare.

Unico emulsionante è la cera d'api, che a differenza di quelli classici ha un potere emulsionante molto blando. Questo significa che bisogna essere particolarmente accorte durante la fase di emulsione, non smettere mai di agitare vigorosamente il composto (come se stessimo sbattendo una frittata, insomma, o facendo uno zabaione o altri composti in cui non si deve mai smettere di sbattere) e continuare a mescolare anche quando si sta raffreddando.
Il profumo di rosa invade la cucina, è un piacere annusarlo e vedere passo dopo passo i cambiamenti di texture della crema, che continua a cambiare anche nei giorni successivi l'emulsione.
Adesso, infatti, che fuori siamo sotto zero, la mia crema si è rassodata molto ed ha acquisito la consistenza di un burro morbido. Si riesce sempre a prelevare con le dita, ma non è fluida.
CarlitaDolce ci aveva avvertite che la consistenza avrebbe continuato a mutare nei giorni successivi la creazione della crema, e infatti non mi sono preoccupata. La metto ogni sera prima di andare a letto dopo essermi lavata bene il viso ed aver applicato il mio tonico fatto in casa al tè verde e al tè nero (ricetta sempre di CarlitaDolce). La mattina al risveglio la pelle sembra quella di un bimbo! Morbida, liscia idratata.
Ma oltre ad essere un portento per idratare le pelli secche e danneggiate dal freddo, questa crema è anche un potente antiage: la fase acquosa è infatti costituita da idrolato di rosa (acqua di rosa), e oltre ai burri e agli oli idratanti sono presenti la vitamina E (o tocoferolo), che tanto aiuta la nostra pelle a rimanere giovane e elastica, e l'olio essenziale di rosa.
Mai più senza!!!!

venerdì 16 gennaio 2015

I miei 10 prodotti TOP inverno 2014/2015

Oggi voglio fare un piccolo elenco di prodotti, quelli che in questo momento per me sono irrinunciabili e che mi hanno aiutato a risolvere vari problemi cutanei o comunque a mantenere sani pelle del corpo e del viso nonché i capelli.

1) Detergente viso solido Buche de Noel della Lush










Questo detergente è un portento! Come ormai sapete io adoro i detergenti viso solidi della Lush, perché non contengono schifezze e sono secondo me il top per la mia pelle così sensibile. Questo profuma di mandorle ed è una limited edition di Natale.

2) Burro di cacao Proteggi Labbra dell'Erbolario








Fa-vo-lo-so. Le mie labbra in inverno sono uno schifo, si screpolano sempre e anche e soprattutto negli angoli. Grazie a lui, labbra morbide tutto l'inverno! E ne basta davvero poco, non c'è bisogno di passarlo troppe volte al giorno (come l'odioso, INCI-orrido siliconico Labello!)

3) il mio personalissimo burro corpo anti-dermatite ai burri d Karité e murumuru e agli oli di avocado, macadamia e cocco









Io ADORO i burri corpo, forse più delle creme. Ne faccio di solidi e di cremosi, e questo è in realtà una deliziosa via di mezzo. Quando fa caldo o se tenuto vicino a fonti di calore si fa più cremoso, altrimenti è solido. Ci ho aggiunto un po' di olio essenziale di Lemongrass perché adoro il suo profumo. E' l'unica cosa che mi fa passare il prurito bestiale che mi fa venire la dermatite da pelle iper-secca che mi viene sempre in inverno.

4) Primer viso Erbolario per pelli normali o secche









Sono ormai alla terza confezione, non posso proprio fare a meno di questo fantastico primer dalla texture sottile e delicata, che utilizzo sia prima del fondotinta sia prima della BB cream.


5) Ombretto minerale "Ginger" di Neve Cosmetics












Ho gli occhi verdi chiari tendenti al giallo, quindi l'ideale per me sono i colori dal rosa al viola scuro passando per i ramati. Questo colore, che Neve Cosmetic ha battezzato GINGER, sui miei occhi è praticamente perfetto! E' straordinario sia asciutto sia bagnato.


6) Shampoo solido ai semi di Lino de La Saponaria











Da non utilizzare sempre ma soltanto nei giorni di freddo acuto in cui i capelli si seccano più del solito (è per capelli secchi in quanto contiene semi di lino), perché li idrata moltissimo, è un fedele alleato anche e soprattutto per chi viaggia spesso.



7) Balsamo capelli Avocado e Karité della Garnier linea Ultra Dolce











Ok, non è assolutamente ecobio, ma non contiene siliconi o sostanze nocive e quindi, dietro consiglio di carlitadolce, ho deciso di provarlo. Devo dire che fa il suo dovere, per essere un balsamo da supermercato, e ne basta poco per avere una chioma bella lucente e morbida.


8) Balsamo corpo albicocca e argan della Bionova











Idrata la pelle in maniera eccellente e in più ha un profumino spettacolare! Cosa chiedere di più?



9) Sapone nero di Hammam













Sommato al guanto in fibra naturale, non c'è sapone-scrub migliore per pelli secche e assetate, ma va bene per tutte le pelli se non usato troppo spesso. Ho scritto un post a lui dedicato, qui.



10) La mia crema viso home-made all'urea, ricetta presa da Aroma-Zone















Anche questa ha un post dedicato, quindi aggiungo solo che, a parte la scomodità di doverla tenere in frigo, è una crema assolutamente perfetta per chi come me ha la pelle ultra delicata. Il potere idratante dell'urea è eccezionale.



....GO GREEN!!!

martedì 13 gennaio 2015

A tutta birra: lo shampoo Lush che profuma di Stout

Che dire di questo shampoo Lush che profuma di birra? Innanzitutto che dentro c'è un sacco di birra, non ce n'è soltanto il profumo. L'INCI ve lo riporto qui preso paro paro dal sito Lush:

Birra Artigianale Vegana (Beer),
Acqua (Aqua)
Ammonium Lauryl Sulfate (Ammonium Lauryl Sulfate)
Lauril Betaina (Lauryl Betaine)
Propilene glicolico (Propylene Glycol)
*Benzyl Alcohol (*Benzyl Alcohol)
Succo fresco di limone biologico (Citrus limonum)
Olio essenziale di cognac (Vitis vinifera)
Olio essenziale di citronella (Cymbopogon citratus)
Lievito (Yeast)
Aceto balsamico biologico
Citral (Citral)
Geraniol (Geraniol)
Profumo (Perfume)
Methylparaben
Propylparabene (Propylparaben) 



Sui vari forum che analizzano puntigliosamente gli INCI di tutti i prodotti (e fanno bene) alcuni si sono scagliati contro la Lush (come spesso si fa in questi forum, e spesso a ragione) per la presenza del fantomatico Ammonium Lauryl Sulfate, un tensioattivo sì amico della natura (bollino verde sul biodizionario) ma poco del cuoio capelluto, perché un po' aggressivo. Però con il tempo la Lush ha rivisto la formulazione di questo prodotto e ha tolto un altro tensioattivo compresente con l'ALS, il Sodium Chloride (un viscosizzante che può irritare, nonostante sia anche questo amico dell'ambiente). Dobbiamo inoltre notare una cosa importante, ossia la Lauril Betaina proprio subito dopo il tensioattivo, che ha lo scopo di smorzarne l'aggressività e che rende quindi questo shampoo accettabile dal punto di vista INCI. Una volta c'era anche la Cocamide DEA, che la Lush ha poi tolto (nonostante la stiano ancora usando in molti prodotti).
Premesso che io ho l'abitudine di non mettere lo shampoo puro sul cuoio capelluto ma di diluirlo prima a parte in una boccetta vuota con acqua (che tra l'altro permette anche di risparmiare notevoli quantità di prodotto), non trovo che questo shampoo sia aggressivo. Forse anche grazie ai lieviti, alla birra e all'aceto balsamico, ogni volta che lo uso i miei capelli sono morbidissimi e lucenti.

Resta ovviamente il fatto che la Lush non è una marca ecobio, e sto praticamente andando a smaltimento scorte per poi continuare ad acquistare soltanto prodotti con INCI impeccabile. Tuttavia, tra gli shampoo liquidi Lush questo è sicuramente uno dei meno peggio, a livello di ingredienti (ci sono i parabeni, lo so, ma ricordo che comunque la Lush ne usa la metà del massimo consentito dalle normative in merito). Sommato al fatto che adoro la birra, gli darei un 8. Prezzo per la quantità da me acquistata, 250 gr, euro 15.00.

venerdì 9 gennaio 2015

BB cream SoBio Etic: sicuri che non è una CC cream?

Premesso che vengo dalla BB cream dell'Erbolario, non ecobio ma comunque con buon INCI, che non ha coprenza ma dà soltanto uniformità al colorito della pelle e ha una texture molto leggera, a me la BB cream della SoBio Etic, nota marca di bioecocosmesi, è parsa un po' troppo coprente.
Quasi una CC cream, insomma, infatti è disponibile in due colori, uno più chiaro (quello che ho scelto io) e uno un po' più scuro.
Ora, secondo me la BB cream in quanto tale è quella dell'Erbolario, ovvero non coprente ma uniformante e disponibile in una tonalità soltanto in quanto non è una crema colorata ma una crema che si adatta al colorito di qualunque pelle. La CC cream, che ne è l'evoluzione, è più coprente e tende a mascherare di più le imperfezioni, come una via di mezzo tra una BB cream e un fondotinta.
Il costo per un tubetto da 30 ml è intorno ai 13.00 € (io l'ho acquistata online su Mondevert). Quella dell'Erbolario costa 20.00 € ma è 50 ml e contiene anche acido ialuronico.
Detto questo, la texture della BB cream SoBio Etic è molto molto piacevole, una volta applicata sul viso la pelle è davvero liscia e non si ha l'effetto pesante di un fondotinta. Resta il fatto che non sono soddisfatta dell'effetto troppo coprente di questa crema, che sembra davvero più una crema colorata o una CC cream che una BB cream vera e propria. Almeno è ecobio, quindi è ok, però penso proprio che ne proverò altre perché usando anche il fondotinta quando voglio un effetto coprente metto quello, mentre per la quotidianità preferisco un qualcosa di meno coprente ma che comunque mi dia luce e uniformità al viso. Sto anzi pensando di farmene una home-made prendendo ispirazione dal panier recette su aroma-zone "BB cream simplissime". Chissà che la BB cream ideale non sia quella fatta da me!

giovedì 8 gennaio 2015

Capodanno londinese

Quest'anno, visto che posso fare le ferie con il mio uomo soltanto durante la chiusura invernale, il capodanno me lo sono fatto nella mia città preferita: Londra. Ci ero stata in tutti i periodi dell'anno ma non l'avevo mai vista addobbata a festa per Natale. Le palle di Natale giganti attaccate al soffitto del mercatino di Covent Garden, le luci di Regent Street, di Oxford Street, di Piccadilly lane...

...però sono rimasta molto delusa da una cosa: i fuochi d'artificio a pagamento. Lo so, ci sono seri problemi di ordine pubblico a Londra, con ubriaconi a tutti gli angoli e elementi "particolari" che in queste occasioni danno il meglio di sé, con gran gioia dei bobbies. Però che cavolo, con quanti homeless ci sono non concedere loro di sentirsi come gli altri almeno per capodanno... Il biglietto costava soltanto 10 sterline ma la nostra agenzia (di solito non le uso ma avevamo un buono da spenderci) si è guardata bene dall'informarci per tempo, e così là erano disponibili soltanto biglietti da 150 sterline l'uno dai bagarini. Era una novità di quest'anno, ok, ma se sai fare il tuo mestiere ti informi per tempo.
Comunque siamo stati bene lo stesso: in mezzo a un mare di gente di tutte le nazionalità, ci siamo dati il primo bacio del 2015 a Trafalgar Square <3 p="">