lunedì 2 febbraio 2015

Coppetta mestruale: l'avessi scoperta prima!

Quando la moglie di un mio carissimo amico mi parlò di questa coppetta "magica", ormai più di due anni or sono, mi sembrò una roba fantascientifica. Non ne avevo mai sentito parlare, e l'idea mi piacque subito per più motivi:
1) è ecologica: basta insozzare il mondo con migliaia di assorbenti!
2) è duratura: se tenuta bene, essendo fatta in silicone, dura svariati anni (anche una ventina)
3) si cambia soltanto 3 volte al giorno!!! Sì, avete capito bene.
4) non se ne avverte la presenza (e infatti c'è il rischio di dimenticarsi di cambiarla, mi è successo!)
5) è facilissima da inserire e, con un po' di pratica, anche da togliere
6) è disponibile in un sacco di bei colori! (può sembrare una stupidata ma, credetemi, quando siete lì avere a che fare con un oggetto colorato fa meno ospedale)
7) è piccola e discreta, la tenete nel suo apposito sacchettino e nessuno saprà cosa contiene
8) è facile da pulire e igienizzare
9) è economica! Nonostante, a seconda delle marche, il suo costo vari dai 15 ai 25 €, considerate che vi dura una vita!

Per capirne il funzionamento basta fare una breve ricerca su internet o direttamente sul sito ladycup.eu, ma non serve essere ingegnere per capirlo! Ovviamente per inserirla va piegata in due, e in quel modo diventa più o meno spessa come un dito. Il gambo si può tagliare, ma vi consiglio di non farlo perché quando il flusso è minore, diciamo verso il 4° giorno, tende a salire. Senza gambo non riuscirei a toglierla! Come ci sta che, invece, perché magari avete una conformazione fisica diversa dalla mia, che so, magari siete più piccole, il gambo vi torni scomodo e decidiate di tagliarlo tutto o anche solo una parte. Io comunque vi consiglio di provarla prima, perché soprattutto se avete le dita non troppo lunghe poi toglierla è dura! Con il gambo invece è piuttosto semplice, basta fare pressione con i muscoli ed è fatta. Ovviamente una volta tolta va sciacquata, e pulita bene sotto il getto dell'acqua soprattutto per non far otturare i forellini. Se volete potete disinfettarla ogni volta con delle salviettine igienizzanti, ma io non lo trovo indispensabile. Basta lavarla con acqua e con un detergente intimo o un sapone neutro. In viaggio cambiarla può risultare più scomodo, ma se contate che potete tenerla fino a 12 ore prima di svuotarla e reinserirla, in questo lasso di tempo ci sarà una volta che potrete chiudervi in un bagno! Altrimenti basta portarsi dietro una bottiglietta d'acqua e le salviettine e sciacquarla alla bene e meglio prima di poterlo fare con più calma prima di andare a letto.
A me è cambiata la vita, perlomeno in quei giorni! Sì, ok, ci sono i tampax che più o meno hanno la stessa funzione, ma provate ad andare in bagno con un tampax e ditemi se rimane bello al suo posto o se se ne va per i fatti suoi! Ogni volta va cambiato, quindi inquiniamo di più l'ambiente e ci irritiamo in continuazione le mucose. No no no no no. Tanto vale usare quelli esterni (che a me hanno causato pruriti insopportabili e candide).
Di coppette mestruali ne esistono di svariati tipi e marche, io ho scelto la LadyCup perché mi è stata caldamente consigliata, ma potete provare quella che volete, il funzionamento è il medesimo.
LadyCup fornisce due taglie, la S e la L. Io, che ho 29 anni ma ancora non ho partorito, ho scelto la S e mi trovo benissimo.
Provatela, datemi retta!

2 commenti:

  1. quindi si inserisce? tutto ciò che si inserisce mi da un senso di fastidio, chissà.

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  2. beh, certo, altrimenti non può raccogliere nulla. Una volta assestata (dopo qualche secondo) aderisce perfettamente alle "pareti". Ci vuole solo un po' di confidenza col proprio corpo e pazienza per i primissimi utilizzi per capire ogni quanto va cambiata (in base al flusso: io la cambio tre volte al giorno, non è abbondante).

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